
16 marzo 2016. Porta la firma dello spettrometro HARPS l'ultimo ritratto a Cerere e alle sue misteriose macchie brillanti. Secondo lo studio condotto con lo spettrometro ESO, le variazioni di luminosità nelle aree superficiali più chiare, sarebbero riconducibili alla foschia generata dall'evaporazione di sostanze volatili
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